Rinforzare i denti da latte nei bambini: guida completa
La salute dentale nei bambini inizia dai primi mesi di vita e i denti da latte giocano un ruolo cruciale nello sviluppo orale e scheletrico.
Oltre a supportare la masticazione e la fonazione, i denti da latte (chiamati denti decidui) preservano lo spazio per i futuri denti permanenti.
Quando si tratta dei primi denti del bambino, non è mai troppo presto per iniziare a prendersene cura attraverso una corretta prevenzione. In effetti è ideale iniziare nell’età dell’infanzia, perché la salute dei denti da latte influisce sulla salute dei denti che un giorno diventeranno permanenti.
Perché prendersi cura dei denti da latte è importante?
E’ importante sapere che anche i denti da latte subiscono una perdita dei minerali che compongono lo smalto del dente andando incontro ad un processo chiamato “demineralizzazione”.
Le cause della demineralizzazione sono da attribuire sia a fenomeni esterni, come un’ alimentazione ricca di cibi acidi e molto zuccherati (merendine, succhi di frutta, caramelle, etc ) ma anche ad una scarsa attenzione all’igiene orale domiciliare dovuta a tecniche, frequenze e tempi di spazzolamento sbagliati.
Il ruolo dell’alimentazione nei primi mesi e anni di vita è di notevole importanza soprattutto per lo sviluppo di un microbiota orale corretto.
I cibi molto acidi con un PH inferiore a 5.5, come bibite gassate, dolci, caramelle, snack, portano il dente a subire uno stress acidogeno che alla lunga predispone il dente ad una demineralizzazione che porta poi all’insorgenza delle lesioni cariose.
Sindrome da biberon nei bambini piccoli (0-4 anni)
Nei bambini più piccoli ( 0-4 anni) l’assunzione di zuccheri tramite il biberon: succhi di frutta-the zuccherato-camomilla edulcorata con il miele, latte sviluppa quella nota come la sindrome da biberon (BBTD- Baby Bottle Tooth decay) che è quella condizione che comporta la comparsa di carie multiple nei denti da latte.
Come prevenirla?
- Evitare di lasciare il biberon al bambino durante la notte o durante il riposino pomeridiano: il flusso salivare si riduce ed il processo naturale di auto detersione viene meno.
- Pulire i denti e le gengive del bambino fin dai primi mesi di vita: anche con una semplice garza inumidita o con un piccolo guanto in microfibra (a forma di coniglietto rende il momento della pulizia delle gengive un istante di gioco con il genitore) . Se presenti già i primi dentini da latte si può utilizzare uno spazzolino da dito per bambini o anche dei piccoli spazzolini con anelli di sicurezza per evitare che il neonato lo ingerisca
- Fissare visite periodiche dal dentista
- Evitare l’utilizzo notturno del ciuccio
- Introdurre l’abitudine di bere acqua dopo i pasti o gli spuntini dolci: riduce l’accumulo di zuccheri sui denti.
- Controllare l’alimentazione
Consigli per i bambini più grandi (4-12 anni)
Nei bambini più grandi ( 4-12 anni), le carie sono più frequentemente dovute ad una cattiva tecnica di spazzolamento, i denti posteriori ( molari e premolari) sono quelli più trascuranti in quanto sono in zone difficilmente raggiungibili e , per causa di anatomia più complicata per la presenza di solchi sulla superficie del dente, tendono a depositare i residui alimentari con più frequenza.
Una giusta tecnica di spazzolamento unita ad azioni preventive come la sigillatura dei solchi, la fluoroprofilassi e l’igiene dentale professionale regolare, possono garantire la totale prevenzione della carie dentale.
La scelta dello spazzolino da denti
La scelta dello spazzolino per i bambini è fondamentale fin dai primi anni di vita. Un’igiene orale adeguata, supportata da strumenti idonei, contribuisce a prevenire problemi dentali e a favorire una crescita sana dei denti. Scopri i nostri consigli per scegliere e utilizzare lo spazzolino in modo corretto.
Quale scegliere?
Nei primi mesi di vita
- Uno spazzolino da dito o una garza inumidita per pulire gengive e denti spuntati.
- Pulisci più volte al giorno, soprattutto dopo i pasti.
Quando compaiono i primi dentini
- Uno spazzolino morbido, con testina piccola e setole arrotondate.
- Assicurati che lo spazzolino sia adatto alla bocca del bambino per garantire una pulizia efficace e delicata.
Per consigli specifici è preferibile rivolgersi al dentista, infatti si consiglia di portare il bambino fin dai primi mesi di vita 6-8 mesi, questo permette di valutare la situazione scheletrica del bambino, eventuali abitudini viziate (succhiare il dito), scelta del ciuccio corretta e altri consigli validi che possono aiutare i genitori nella prevenzione della salute orale del loro bambino.
Il ruolo essenziale dei genitori nell'igiene orale dei bambini
È fondamentale che i genitori siano adeguatamente informati sull’uso dei prodotti più adatti per l’igiene orale del loro bambino. È importante non lasciare completamente al bambino la responsabilità della pulizia dei primi dentini da latte.
Si consiglia che il bambino inizi a spazzolare i denti da solo, ma che i genitori completino sempre la pulizia, soprattutto fino ai 10 anni di età, con particolare attenzione alla pulizia serale. Un supporto utile sono le pastiglie rivelatrici di placca, che contengono un colorante come l’eritrosina, evidenziando le aree dove è necessario migliorare lo spazzolamento.
Come capire se i denti del bambino sono in salute?
Controllare se i denti del bambino presentano alcuni di questi segni:
- Macchie bianche opache e marroni (black stain)sullo smalto dentale.
- Denti ingialliti: può essere della placca o tartaro presente sulla superficie del dente da latte e che può essere rimosso solo tramite un trattamento professionale.
- Accentuata sensibilità al caldo e al freddo.
- Forma irregolare dei denti.
- Difficoltà al morso.
Se presenti alcuni di questi segnali, si consiglia di portare il bambino dal dentista per valutare una terapia d’azione urgente al fine di non peggiorare la situazione. Si può valutare l’utilizzo di dentifrici e mousse al fluoro allo scopo di remineralizzare, prevenire le carie e l’erosione.
Il fluoro
Esistono due modi per garantire un’adeguata esposizione al fluoro:
Dentifrici al fluoro
Il dentista o l’igienista dentale vi consiglierà di acquistare un dentifricio specifico contenente una corretta concentrazione di fluoro in base all’età del piccolo paziente :
- Dentifricio kids: può contenere da500 ai 1000 ppm(parti per milione) di fluoro. E’ preferibile applicare solo una piccola quantità di dentifricio sullo spazzolino da denti.
- Dentifricio junior: può contenere dai 1000 ai 1400 ppm di fluoro.
- Dentifricio per adulti: può contenere dai 1400 in su di fluoro.
Il fluoro contenuto nelle mousse e nei dentifrici limita la proliferazione dei batteri e protegge le strutture dentali rinforzando lo smalto mediante la liberazione di ioni fluoruro.
Applicazioni professionali
Il dentista o l’igienista dentale può applicare il gel o vernici al fluoro a concentrazioni più alte di fluoruro durante le visite di controllo in studio per offrire una protezione aggiuntiva contro le carie.
I sigilli per i solchi dentali
Quando i molari permanenti iniziano a spuntare intorno ai 6 anni, i solchi presenti sulla loro superficie possono essere difficili da pulire e predisposti alla carie. I sigilli dentali sono una soluzione preventiva efficace.
Cosa sono i sigilli?
Le sigillature ai denti consistono nell’applicazione di resine o altri materiali sui molari permanenti o anche i molari decidui.
Il materiale, applicato in forma liquida, penetra nei solchi e viene solidificato attraverso una lampada che foto indurisce il materiale. Tale trattamento è totalmente indolore e atraumatico. Rappresenta il primo approccio del bambino alla strumentazione odontoiatrica e che può essere vissuta come un momento di gioco.
La salute dei denti da latte è un passo fondamentale per il benessere futuro del bambino. Con piccoli gesti quotidiani, visite regolari dal dentista e l’aiuto di strumenti come il fluoro e le sigillature dentali, potete garantire un sorriso sano e forte al vostro bambino.
Odontoiatra Drssa Francesa Muzzarelli
Igienista dentale Marika Monti